S.U.P.E.R. – Parco Archeologico del Colosseo

Per il Criptoportico Neroniano, la Casa di Augusto e la Casa di Livia, tre dei sette itinerari inclusi nel Parco Archeologico del Colosseo, abbiamo ideato e realizzato un’esperienza di visita in grado di coinvolgere emotivamente il grande pubblico, informandolo allo stesso tempo nel rispetto dei contenuti storico-artistici.

Il Criptoportico Neroniano – cunicolo sotterraneo progettato per unire la Domus Aurea ai palazzi imperiali – ospita una proiezione lunga trenta metri che introduce ai diversi elementi decorativi contenuti nei siti archeologici del Palatino. L’esperienza è resa ancor più immersiva da una colonna sonora avvolgente, distribuita su tutta la lunghezza dello spazio.

Nell’ingresso della Casa di Augusto un video ricostruisce la planimetria architettonica delle sue fasi costruttive, impreziosita da decori e bassorilievi romani. Questo momento funge da introduzione alla storia della residenza augustea, concepita come reggia sacra dedicata al culto di Apollo e altre divinità antiche. In ambienti come la “Stanza dei festoni di pino”, la “Stanza delle maschere”, il Tablino, la “Sala delle prospettive” e la Rampa esterna, combinazioni di luce e proiezioni di video mapping dialogano e mettono in risalto le geometrie dei pavimenti e le peculiarità strutturali delle pareti, componendo gradualmente una simulazione dei locali originari.

Nella Casa di Livia il visitatore è invitato a seguire il racconto della voce narrante, che grazie all’ausilio del light design sincronizzato definisce gli spazi e racconta le funzioni di ciascuna stanza. Un intervento di video mapping riporta in vita un caratteristico affresco di Polifemo e Galatea, ricostruito da uno schizzo realizzato dagli stessi archeologi che rinvennero l’abitazione dopo secoli di interramento, alla fine dell’Ottocento.

Le potenzialità espressive e informative dei media audiovisivi, accompagnate alla consulenza di esperti del settore e alla collaborazione con Electa Mondadori, ci hanno dunque permesso di rendere visibile il racconto latente custodito in questi luoghi e reperti storici, dando loro nuova vita.