Un ambiente immersivo racconta l’impresa delle Mura veneziane di Bergamo

Nel nuovo Museo delle Mura di Bergamo, tra installazioni multimediali immersive e testimonianze fisiche la narrazione si fa esperienza per entrare nel vivo della costruzione delle Mura, un diamante di pietra fatto di storia e di bellezza, ancora oggi simbolo di Bergamo.

Nel cuore del nuovo spazio museale ospitato all’interno di Porta Sant’Agostino, l’installazione multimediale progettata da Karmachina con Studio Dune conduce i visitatori alla scoperta dell’impresa delle mura veneziane di Bergamo.

Sullo scenario delle guerre d’Italia, i protagonisti, le innovazioni, i progetti, il cantiere prendono vita in un racconto immersivo per voce, immagini e musica. Un secolo di storia, ventisette anni di cantiere, più di centocinquanta tra immagini e documenti provenienti da più di trenta archivi sono la trama di un’animazione in cui il contenuto è il protagonista e le nuove tecnologie il mezzo.

I grandi schermi di proiezione richiamano la caratteristica tripartizione ad archi delle porte di accesso alla città: porte sospese su un fondale astratto che, grazie alle immagini in movimento, diventano finestre sulla storia.

L’animazione grafica valorizza lo straordinario repertorio di materiale eterogeneo: carte, trattati, disegni, dipinti e riprese aeree odierne. Linee e segni grafici fungono da filo conduttore, in un linguaggio compositivo che garantisce coerenza e profondità visiva alla narrazione.

A completare l’installazione, la colonna sonora del compositore Emiliano Bagnato rievoca le atmosfere dell’epoca, grazie a una combinazione evocativa di sound design e musiche originali ispirate alle sonorità rinascimentali.

L’installazione si inserisce nel nuovo percorso espositivo, con progetto scientifico del Museo delle Storie di Bergamo e progetto allestitivo di Alessandro Bettonagli Entertainment Architecture, dedicato alla storia della fortezza bergamasca, dal 2017 patrimonio dell’Umanità